sabato 3 agosto 2013

Muses, Francesco Falconi

Buongiorno!! Oggi vi propongo la recensione di Muses, che mi è stato prestato da Gingerhead del blog Smell Of Books, che trovate a fine pagina fra i blog che seguo. 


La canzone abbianata è Hysteria dei Muse


Non ti amo con il cuore ma con l'anima, perchè un giorno il cuore smetterà di battere mentre la mia anima vivrà in eterno insieme alla tua.

TRAMA
Quando scappa da Roma diretta a Londra, coperta di tatuaggi e piercing, Alice sente che la sua vita potrebbe cambiare per sempre. Ha appena scoperto di essere stata adottata, ma per lei questa notizia è quasi un sollievo. Cresciuta con un padre violento e una madre incapace di esprimere il proprio affetto, ora Alice deve scoprire le sue radici e l'eredità che le ha lasciato la sua vera famiglia. Decisa, risoluta, ribelle, è una violinista esperta ed è dotata di una voce straordinaria. Ed è proprio questa voce a guidarla verso la verità: le antiche nove Muse, le dee ispiratrici degli esseri umani, non si sono mai estinte. Camminano ancora tra noi. I loro poteri si sono evoluti. E Alice è una di loro. La più potente. La più indifesa. La più desiderata da chi vorrebbe sfruttarne gli sconfinati poteri per guidare gli uomini, forzarli se necessario, fino alle conseguenze più estreme. Ma un dono così può scatenare l'inferno. E sta per accadere.


RECENSIONE
La recensione per questo libro non sarà facile, sono molto combattuta perchè da un lato mi è piaciuto, ma dall'altro no.Cominciamo l'analisi.
Lo spunto per la storia è interessante, questa tecnica di trasportare nel presente elementi mitici mi è sempre piaciuta. Tuttavia le muse vengono a dir poco banalizzate, sulla loro storia si sa poco o nulla. Trovo che ciò sia dovuto allo sviluppo nevrotico del libro, si corre sempre, un colpo di scena dopo l'altro. Non c'è molto tempo per soffermarsi a pensare. I colpi di scena, già prima citati, sono molti, oserei dire troppi. Si fa fatica a trovare un filo conduttore, è una menzogna dopo l'altra, cosa che però devo ammettere contribuisce a tenere sveglio il lettore. Il libro è indubbiamente scritto bene, prende e non molla, infatti l'ho finito in poco tempo, se solo si riesce a superare il primo quarto del libro, più o meno. Infatti avevo cominciato a leggerlo quando ancora andavo a scuola, ma poi un po' delusa un po' contrariata, l'avevo lasciato lì a metà e quando poi l'ho ricominciato è volato. Una cosa che mi ha lasciato totalmente insoddisfatta è la fine. In un impeto, subito dopo aver finito il libro, l'ho descritta come "brusca, insensata, irrazionale, incomprensibile ed indesiderabile!".  Ed in effetti anche oggi la penso così. Capisco che trovare una fine adatta a un bel libro sia difficile, ma questa mi ha lasciato basita.
spoiler
Tanto più che la storia d'amore non si realizza perchè lei muore!! O almeno pare che muoia non si sa! La fine è veramente incomprensibile, non si capisce la protagonista che fine faccia!
fine spoiler
Sono indecisa se leggere il seguito, probabilmente se ne avrò l'occasione la coglierò, ma non credo di comprarlo. Tirando le somme un libro carino, sviluppato un po' male, ma l'idea originale lo salva, non mi sento nè di consigliarlo nè di sconsigliarlo, data la divergenza fra i miei pensieri. 


VOTO:7,5


ciao a tutti buon weekend!!